VIAGGIARE A CAPODANNO: COME RISPARMIARE
Parola d'ordine : SCONTO. Anzi SUPER-SCONTO! Gli Italiani non si rassegnano; la voglia di partire è tanta, ma le tasche piangono. Il 2012 volge al termine con tutte le sue manovre per la spesa e le sue imposizioni fiscali. E' qui che la parola d'ordine per tutto diventa SCONTO, meglio ancora se dell'ultimo minuto con la "finta promessa di risparmi improbabili".
Oggi voglio analizzare uno degli specchietti per allodole più famosi al mondo: il LAST MINUTE.
Sì avete capito bene! Specchietto per allodole, di questo si tratta.
Il Last Minute può funzionare, ma solo su prodotti turistici che si avvalgono di voli charterizzati, acquistati dai tour operators con la formula vuoto/pieno (impegnandosi a pagare al vettore i posti anche se non li riempiono) e che normalmente prevedono il soggiorno in un villaggio turistico o resort.
Sotto data i risparmi per alcune mete possono essere interessanti ( anche il -50% o il 2x1), a patto che siate disposti a prendere quello che è rimasto invenduto, il che non sempre corrisponde a quello che voi avreste SCELTO a prezzo pieno, o scontato con la formula del prenota prima.
Se parliamo di destinazioni raggiungibili con voli di linea (Alitalia, Iberia, Air France etc.), allora la questione si complica. Le compagnie aeree di bandiera premiano chi prenota e acquista il biglietto con LARGO ANTICIPO. Questo significa che se pensate di trovare posto oggi, per partire a Natale con un volo di linea per una meta esotica, a prezzo conveniente: beh avete fatto male i vostri conti! Sotto data (vicini alla data di partenza desiderata) i vettori vendono i posti a tariffa piena (classe y ) e il risparmio non c'è.
Un altro consiglio importante che voglio darvi è quello di NON FARE IL GIRO DELLE 100 AGENZIE facendo opzionare per le stesse date o per date simili posti sui voli: dopo 48 h la compagnia aerea se ne accorge e vi cancellerà inderogabilmente tutte le prenotazioni, con il rischio che possiate perdere la tariffa a cui eravate potenzialmente interessati, in primo luogo, e facendo lavorare per niente dei professionisti e il vettore.
Impostare una prenotazione, monitorarla, e cancellarla o modificarla COSTA (tempo e denaro).
L'AGENZIA DI VIAGGI non è un nemico da by-passare. E' un alleato e consulente esperto che conosce, nella maggior parte dei casi, il mondo del turismo e le sue dinamiche e può farvi realmente risparmiare tempo e denaro.
Il Turismo Qualificato, lo fa chi vende i servizi e anche chi li acquista. E' un settore che in Italia offre migliaia di posti di lavoro, troppo spesso silenziosi, ma che se potenziato, potrebbe offrirne almeno due volte tanto. Cerchiamo di sostenere il Turismo Qualificato, applicando alcune semplici regole:
1) IL TURISMO A KM 0 non sempre funziona. Acquistare su internet, senza conoscere le dinamiche dei termini di prenotazione, cancellazione, polizze assicurative contro l'annullamento del viaggio, usi e costumi del popolo che andiamo a visitare, può rivelarsi deleterio e in caso di contenziosi, si spendono molti soldi per regolare la questione, alle volte con tempi lunghissimi. Evitare tutto questo, non vale forse un banale diritto d'agenzia da riconoscere a un consulente preparato che offre i propri servizi e disbriga per voi tutte le formalità necessarie, assumendosene la piena responsabilità?
2) PRENOTARE PRIMA permette di risparmiare nel 70% dei casi. Sia che si tratti di voli charter e di villaggi turistici, sia che si tratti di vacanze con voli di linea, tours etc. Pochi sono a conoscenza del fatto che se prenotano con anticipo, possono sottoscrivere speciali polizze che consentono l'annullamento del viaggio alle volte con franchigie minime. Prenotare prima significa consentire agli operatori del Turismo Qualificato di poter programmare la stagione e di contenere i picchi di alta stagione. Un po' come le tasse insomma: se tutti le paghiamo, i benefici collettivi si ridistribuiscono verso tutti e per tutto l'anno. Se forziamo gli operatori a vendere sotto data, sbilanciamo gli equilibri di mercato e rischiamo di produrre un incessante effetto a catena/domino che non avrà mai fine.
4) SE COSTA POCO NON PUO' VALERE TANTO DI PIU': nessuno regala nulla. Se un viaggio costa poco è perché vale altrettanto, in linea di principio. Imparate a guardare tra le righe delle categorie di hotels, i pasti compresi, gli orari dei voli, i trasferimenti inclusi etc. Se un vostro amico vi racconta che ha soggiornato all'super hotel di Dubai (quello fatto a Vela) pagando 20 euro a notte, probabilmente non sa nemmeno lui che cosa sta dicendo. Vi faccio un esempio. Una nota compagnia aerea low cost ha fatto del prezzo a caratteri cubitali lampeggiante, sulla propria home page, il cavallo di battaglia. Anche se io non sono interessato ad andare, vedo 1 euro che lampeggia sul mio video e, automaticamente clicco perché voglio vedere dove posso andare con 1 euro di biglietto aereo. Se sono elastico, evito i week end e ho una carta di credito, posso procedere all'acquisto. Ma ecco che spuntano 15 euro di bagaglio a tratta, 7 euro di diritti per il pagamento con carta, 80 euro di tasse aeroportuali, 15 euro di supplemento carburante, e siamo già a 118 euro di totale; se poi voglio il posto garantito e l'sms coi dati del mio volo aggiungiamo altri soldi per arrivare ad un totale molto lontano da 1 euro che pensavamo di pagare. Bene, ricerche e studi di settore, hanno dimostrato che se chiunque chiederà a questo passeggero quanto ha pagato il volo, egli dirà "1 euro!" e quello che è peggio è che sarà convinto di aver fatto un vero affare! Ritornando al ns. tema, se un viaggio costa poco e siete vicini alla data di partenza quando lo acquistate, analizzate bene di cosa si tratta.
5) Disabituarsi ad alcune regole che riteniamo infallibili, può davvero rivelarsi una grande forma di risparmio. Scegliamo un professionista che si occupa di viaggi e chiediamogli di essere il nostro consulente. Lui è lì per quello, ovviamente non gratis. I danni da vacanza rovinata sono sanciti da una sentenza europea, ma non sono facilissimi da provare e da ottenere. Soprattutto i tempi di attesa sono biblici. Imparate a fidarvi di un professionista, esattamente come fate quando andate dal parrucchiere (non mi dite che vi tagliate i capelli da soli ), dal medico ( non penso che vi curiate tramite internet, giusto?) e dal pasticcere a ritirare la torta del compleanno di vs. figlio. Pensate che queste ultime tre categorie non vi abbiano dato una consulenza che pagate nel prodotto /servizio/visita che acquistate/effettuate? Certo che sì. Lo stesso vale per l'agenzia di viaggi. Un professionista mette a vs. disposizione la sua conoscenza e consulenza in materia di viaggi e tempo libero. Pensate che questo valga poco? Allora ricordatevi di quando la vacanza non è andata bene, per riscoprire l'importanza di un buon consiglio.
Il mio consiglio è quello di non concentrarsi per forza su date di alta stagione ( Capodanno, Natale,Pasqua, Ferragosto), ma di differire la vs. partenza compatibilmente con i vostri impegni. Se proprio potete solo a Capodanno, giocate d'anticipo e organizzatevi per tempo: in questo modo potrete SCEGLIERE E RISPARMIARE e quindi SORRIDERE CON GIOIA, guardando i ritardatari che si affannano per prendere un treno che è pieno anche nei corridoi.
Il consumatore finale è quello che può cambiare in meglio e in peggio i mercati. Penso che sarebbe una grande soddisfazione sapere di aver contribuito a migliorare il Turismo, meglio ancora se Made in Italy.
Articolo uscito oggi sul mio blog
Simona Mari